venerdì, ottobre 28, 2005
giovedì, ottobre 27, 2005
Terzo millenio o oggi?
Il potere, il potere vero aveva ormai tagliato definitivamente i ponti con i sudditi pur decidendo di costruirne un altro per automobili e treni fantasma sullo stretto, ma aveva rotto le acque interinali con la massa, con la moltitudine. Le trasmissioni radiofoniche e televisive erano ormai inscatolate direttamente nelle confezioni dei pomodori pelati comprese quelle che tanto la menavano contro il mercato e le pubblicita'.
Le regate veliche ricominciavano ad imperversare su e giu' per la penisola ed erano terreno comune di discussione per tutto il paese dei navigatori. Tanto da vedere autorevoli commentatori che la mattina in parlamento si scannavano da opposte fazioni e la sera si riunivano per discettare amabilmente di stramboni, orzate sciacquate e fiocchi genuati e fraccanti del vento di poppa.
Il paese era sottodimensionato, sottoproletariato, sottocolturale, sottaciuto e sottaceto. Continuava a fare una guerra contro qualcosa o qualcuno nei luoghi lontani della Mesopotamia, in ginocchio cercava di muovere gli ultimi metri prima di un traguardo che sembrava irraggiungibile. Al suo interno si agitavano correnti estreme, elezioni primarie e dimissioni ritardate e puzzolenti eppure tutto si svolgeva in perfetto ordine ed in assoluto silenzio.
L'unico suono che restava in primissimo piano era il gracchiare sordo delle puttanone di regime.
martedì, ottobre 25, 2005
Piove
Hai visto che piove, guarda come viene giù tu che dicevi che non pioveva più che ormai non ti saresti mai più innamorata e adesso guardati sei tutta bagnata e piove madonna come piove sulla tua testa e l'aria si rinfresca e pioverà fin quando la terra non sarà di nuovo piena e prima o poi si rasserena piove senti come piove madonna come piove senti come viene giù senti le gocce che battono sul tetto senti il rumore girandoti nel letto rinascerà sta già nascendo ora senti che piove
Sono ormai due giorni che piove ininterrottamente, le previsioni dicono "several inches of snow" forse gia' in serata. L'inverno e' arrivato e non me ne sono accorto. Mi stavo gustando le foglie che cambiavano colore, l'odore dell'autunno e' non mi sono accorto che era gia' inverno.
Fa freddo, ma credo sia normale per queste latitudini. Inizio a credere che io sia freddoloso. Gli americani sono ancora in maglietta, ma ormai non ci faccio piu' caso alle loro stranezze. Il processo di americanizzazione e' in corso. E' irreversibile.
Tornando alla neve, mi sono attrezzato. Nuova auto, primo SUV della mia vita. Nissan X terra, mi sembra di guidare un camion.
By the way Avv MC, fa sempre piacere sentirti anche se nel nel frattempo ti sei fidanzata,sposata,separata, divorziata e ri-fidanzata....Opsss sorry sei solo al primo step.
venerdì, ottobre 21, 2005
Getty centre
Nonostante le cinque corsie la strada e' trafficata, sono quasi fermo ma sulla cima della collina lo intravedo. Sembra gigantesco, bianco e brillante. Ormai ci sono, parcheggio sotterraneo per sette dollari, ingresso nel museo libero. Appena parcheggiato mi accoglie una schiera di custodi/volontari/hostess e steward che cordialmente mi indicano la strada per il tram che porta al museo. Tram limpido, pulitissimo, la gente intimorita resta composta ed ammirata.
Il museo si divide in cinque padiglioni, e sempre scortato da hostess sorridenti mi dirigo nella main hall dove ogni 5/10 minuti presentano un video che descrive tutte le sale del museo e come muoversi al suo interno.
Negli altri padiglioni ci sono opere di Cezanne, una interessante rassegna di Tiziano ed il 500 Italiano, alcuni quadri di Van Gogh e alcune statue del Canova. Niente di sconvolgente per un Italiano.
Rimango impressionato dai colori che assume il museo col calare delle tenebre, l'effetto di luci lo rende ancora piu' bello. Il giardino fatto da Robert Irwin e' stupendo, vorrei restare molto piu' tempo ma un aereo mi aspetta a LAX per le 10:37 PM. Volo red eye per NYC.Il mio tempo in California e' terminato, si ritorna ai freddi del nord.
Grazie di tutto e arrivederci
martedì, ottobre 18, 2005
venerdì, ottobre 14, 2005
Giornata di M
5:30 inizio della telefonata. Sono fiducioso, spiego le mie ragioni cercando di essere convincente, mi sembra di riuscirci. Parlo, parlo e parlo ancora. Lui concorda con me su tutto ma alla fine la mazzata. "In base alle nostre ricerche di mercato quella e' la paga corretta per il mercato Italiano". Poi mi spiega che e' un mercato a poco costo, che la mia paga e' superiore alla media nazionale italiana, che altri paesi europei hanno paghe molto piu' alto e loro di conseguenza basano la paga sull'ufficio di provenienza.
Ergo, noi Italiani siamo ultimi in europa, ci autosovrastimiamo ma poi quando tocca ad altri valutarci facciamo cagare. Gli Spagnoli da sempre considerati i fratelli poveri, non sono piu' tanto poveri. Non ce ne siamo accorti ma i nuovi poveri siamo noi. Siamo come un barbone vestito firmato. Belli da vedere ma poveri dentro.
Sono profondamente deluso, arrabbiato, ma soprattutto mi sento impotente. Poi leggo il giornale e vedo facce sorridenti che dicono che tutto va bene, che la legge elettorale sara' un successo, che il ponte si fara' subito e bene, che "poverino Lapo ha fatto un errore".....e cosi' via...
Andate affanculo!!!!!!!!!
giovedì, ottobre 13, 2005
Sono un rompicoglioni? Si, fa parte dei miei diritti
Sorprendente il tono di disprezzo che traspare dalla e-mail ricevuta. Non male per una persona pagata da noi.
Alcuni punti sono particolarmente interessanti.
- Il tempo di reazione. Un mese
- "Una trentina di premiazioni"....Fanno parte del lavoro?
- "Sbrigato impegni istituzionali"....Ma non fa parte del lavoro da noi assegnatogli?
-----Original Message-----
From: IO
Sent: Thursday, October 13, 2005 10:18 AM
To: 'Pier Gianni Prosperini'
Subject: RE: Ma come fa?
Gentile da parte sua la risposta, in ogni caso niente di piu' che il Suo dovere considerando che i politici sono eletti, stipendiati da noi e dovrebbero rappresentarci.
Mi spiace constatare che si rispecchia nei valori attualmente rappresentati dall Cdl, io non mi rispecchio piu' in quei valori. Non mi rispecchio nemmeno nei valori della sinistra.
Ad aggiungersi alla lista di "cose" strane fatte da questo governo, si aggiunge la quasi approvazione della nuova legge elettorale. Le ricordo, ma sono convinto che gia' lo sa, che noi Italiani ci siamo espressi per il sistema maggioritario pochi anni fa.
Per concludere, se ha tempo tra una "premiazione" e l'altra, si guardi questo documentario. Non e' lungo, peccato che in Italia sia stato censurato, non potevo aspettarmi diversamente quando il Presidente del consiglio possiede il 90% dei mass media. Il titolo e' Citizen Berlusconi. Qui trova il link http://www.menphis75.com/video_berlusconi.htm.
Cordiali saluti
-----Original Message-----
From: Pier Gianni Prosperini [mailto:piergianni@prosperini.it]
Sent: Thursday, October 13, 2005 9:59 AM
To: IO
Subject: Re: Ma come fa?
Egregio Signor xxxx,
Le scrivo una risposta non per via dei suoi solleciti, bensì poichè mi considero una persona educata e civile.
Deduco dalle sue mail, che Lei pensa a me come una persona che seduto nel suo ufficio non ha altro da fare che rispondere alla posta elettronica. Per sua informazione dalla data della sua prima mail ad oggi (data in cui mi è stata fatta vedere dalla mia segretaria) mi sono recato a una trentina di premiazioni, ho dormito fuori Milano 5 giorni in 5 città diverse, oltre ad aver sbrigato impegni istituzionali quali: riunioni di Giunta, Consigli Regionali, incontri in Assessorato,ecc. ecc.
Venendo alla sua lettera iniziale trovo che la Casa delle Libertà in questo momento rispecchi i valori in cui credo molto di più che non l'Unione di centro sinistra.
Distinti saluti.
Pier Gianni Prosperini
-----Original Message-----
From: IO
Sent: Saturday, October 08, 2005 7:41 AM
To: 'piergianni@prosperini.it'
Subject: RE: Ma come fa?
Dal 27 settembre ad oggi nessuna risposta.
Come pensa di rappresentarmi???????
Io credo che la politica sia al servizio del popolo italiano, ma dai sui tempi di reazione cosi' non sembra. Devo dedurre che lei il parere degli elettori non lo prende in considerazione.
Cordiali saluti
-----Original Message-----
From: IO
Sent: Thursday, October 06, 2005 8:37 AM
To: 'piergianni@prosperini.it'
Subject: RE: Ma come fa?
Importance: High
Ancora nessuna risposta e in piu' il regalo dell'ICI alla chiesa.
Complimenti
Cordiali saluti
-----Original Message-----
From: IO
Sent: Tuesday, October 04, 2005 12:43 PM
To: 'piergianni@prosperini.it'
Subject: RE: Ma come fa?
Importance: High
Le ricordo che e' pagato da noi quindi una risposta me la deve dare!!!!
Cordiali saluti
-----Original Message-----
From: IO
Sent: Tuesday, September 27, 2005 12:18 PM
To: 'piergianni@prosperini.it'
Subject: RE: Ma come fa?
Deluso ancora una volta di piu'.
in ben due settimane non e' arrivata nessuna risposta.
Mi spiace ma questa volta il mio voto non lo avrete
-----Original Message-----
From: IO
Sent: Wednesday, September 14, 2005 8:39 AM
To: 'piergianni@prosperini.it'
Subject: Ma come fa?
Dott Prosperini,
La ho sempre seguita in tv quando ancora risiedevo in Italia. Ora dagli stati uniti non posso piu' segurla e mi dispiace.
In ogni caso vorrei chiederle se non si vergogna di restare in alleanza con Berlusconi che cerca di cambiare la legge elettorale prima delle elezioni. Un buon baro cambia le carte senza che gli altri se ne accorgano. Qui si tratta pure di un pessimo baro, si cambiano le carte sotto gli occhi di tutti. Dopo molte leggi ad personam, dopo la vicenda Fazio, che ha avuto risonanza anche sui giornali US. Dopo la salvapreviti, l'affossamento della legge sul conflitto di interessi, dopo il digitale terrestre. Dopo il proseguimento del progetto per il ponte sullo stretto, dopo la legge sulle intercettazioni, dopo il numero di parlamentari pregiudicati ed ancora al loro posto. Dopo il record del debito pubblico, dopo che l'Italia scende in tutte le classifiche internazionali vedi liberta' di stampa, capacita' di attrarre capitali stranieri, salari e imprenditorialita'. (Fonti Banca mondiale)
Mi chiedo come Lei faccia a restare nella coalizione. Abbia la dignita' che le riconosco e denunci queste vergogne.
Sconsolato cambiero' voto rispetto alla precedente elezione. La CDL mi ha deluso, come i suoi rappresentanti.
Cordiali saluti
Elogio del Mill wright
Spesso i mill wright ostentano con fierezza l'appartenenza alla classe sociale. Magliette con scritto "proud to be union" oppure "Millwrights we can handle it" non sono rare e sono molto apprezzate. Il mill wright sarebbe un atipico per l'Italia, ama le armi, possiede o desidera un truck. Per truck intendo quei grossi pick up, qui sono davvero grossi. Mai visti di simili prima. Non immaginatevi le metropoli US, quelle sono poche e ormai simili a noi. Sto parlando della campagna statunitense, dove la gente e' semplice. Io da Milano a qui penso di avere fatto un salto indietro di 30anni. La gente e' semplice, sembra quasi un film. Vestono con camicie a
quadretti portano il cappello e i boots. Niente di raffinato, niente fancy.
non aver paura di sporcarti, di maneggiare, di fare. All'inizio ti guardano con sospetto e usano forme cordiali nel parlare, un po' come il Voi in Italia. Dopo un po' quando ti capiscono diventano gioviali, ti raccontano della famiglia lontana, dei figli e dei debiti. Con me parlano molto di
cucina. Stasera ho invitato la crew con cui lavoro a cena. Ovviamente cucino
io.Antipasto:Melanzane alla parmigiana. Primo: tagliatelle all'uovo fatte in casa allo scoglio, come secondo involtini di manzo con frittata e spinaci all'interno. Contorno: crema di sedano al limone e vino bianco.
martedì, ottobre 11, 2005
Non so perche' ma in questi giorni ce l'ho contro la TV
Televisione o teleinvasione, cattolica o catodica la nuova religione, cassone di parole e di figure in movimento spesso prive di emozione o di un qualunque sentimento: attento! Che l'incedere è deciso dell'ondata d'idiozie che s'infrange sopra al viso di chi spera, attende, dalle altrui labbra pende: o tiri su le maniche o cali la mutande! Fiumi di parole, torrenti di eventi che lenti insidiano le menti delle genti rendendole impotenti, sterili e incoscienti, come salici piangenti in mezzo al turbine dei venti. E questa è la realtà: unica, tragica, storica, priva di retorica, figlia dell'America, isterica discarica di oniriche illusioni che ci appaion paradisi ma che invece son gironi infernali di emozioni artificiali, dove lacrime di gioia e di dolore sono uguali, banali, formali, sagome piatte, bidimensionali. Quinte di un teatro permanente, di un circo di fenomeni formato dalla ggente, secondo quella logica - appresa dai Latini - che il pane e gli spettacoli ci rendono agnellini, miti, passivi, inoffensivi, privi del bisogno d'accertarci d'esser vivi.. Siamo cani sperimentali di Pavlov, la cui salivazione vien dalla televisione controllata, manipolata, pianificata, secondo il palinsasto che prevede la giornata: comincia dal mattino, fino alla sera, l'isterico pigiare delle dita sopra alla tastiera del telecomando, scettro esecrando, ora accelerando.. ora rallentando.. E'lui che ci comanda in questa sarabanda di opinioni di fantocci, basta scegliere la banda: UHF, VHF, occasioni di beffe ce ne sono a bizzeffe... Basta! Ribellarsi è un dovere.. Disconnetti il potere...
lunedì, ottobre 10, 2005
sabato, ottobre 08, 2005
Chi sono???
Ti dico quel che vuoi, ti mostro come sei : accendimi la bocca e ti vedrai nel mondo nella scatola e vivere una favola potrai se resterai a casa senza uscire mai...
Sentito ? Non ho finito : sono pratica e indolore ed il mio smercio è consentito, la dose media è libera, come la mia voce che è fatta di colori ed è per questo che ti piace! Io ti parlo agli occhi e tu rispondi spalancandoli, come fa un bambino quando tocca una girandola che gira di continuo : 24 ore al giorno tutto l'anno, e non ti prendo in giro, sono gli altri che lo fanno! Sondo i tuoi pensieri più nascosti, rovisto fra i tuoi gusti a caccia di emozioni da sottrarti e riproporti in massicce razioni di finzione interpretata da doppioni ossigenati con la faccia di cartone. Sipario ! Piazzisti ad ogni orario, maitresses ingioiellate con le protesi mammarie, gobbi, nati stanchi, soubrettine-coscia-lunga-pronte-all'-uso, opinionisti bianchi, rossi, neri e verdi, in tutte le nuances che fan pendent con la poltrona in voga, quattordicenni qua e là come lattuga, case in cui c'è sempre festa, piazze in cartapesta, l'ospite che alza più gli ascolti resta, minigonne, Madonne emostatiche e non a profusione, e in una apoteosi il Cupolone - combinazione.. - e ti do pure un posto fisso alle partite di pallone... Reclame !
Sangue ? La mia specialità, te ne faccio veder fiumi : facevo il Colosseo un paio di millenni fa. Intere o a pezzi incluse le frattaglie spaccio storie d'ogni sorta, complete di dettagli e figli morti, contorti psicodrammi esistenziali e passioni turbolente, torbide ossessioni con amanti, parenti, Isso, Essa e o' Malamente, tutti insieme a vendicarsi, ma appassionatamente. Mostro i visceri e miscelo cronaca e spettacolo, impasto e servo caldo - ..è pronto a tavola... - Come uno stormo di avvoltoi sulla carogna il mio pubblico s'affolla : e proprio come ai tempi di Caligola mi basta dare all'occhio la sua parte per darti l'illusione che tutto vada bene, anzi benone se non meglio : ti voglio bene proprio come a un figlio, componi questo numero e ti riempio il portafolgli ! E se ti senti solo chiamami, se vuoi confessati, t'ascolterò ad orecchie tese per meglio comprenderti ed assolverti, invitandoti nel mio salotto buono ed incantandoti, quasi come un disco sullo stesso suono.. Dai, regalami quel cruccio che ti porti chiuso in petto tutto il giorno, la notte a letto con il buio intorno aspetti l'occasione adatta a far sentire la tua voce nel tuo quotidiano inferno. E quello che mi piace è che mi ascolti pure se ti parlo con la faccia di chi t'assomiglia, che non è certo bella ma è sincera. Le storie sono paccottiglia rosa, gialla e nera : un po' Cronaca Vera un poco Gente io non ti dico niente, però te lo ripeto lentamente, con tono dissuadente t'arravoglio in un imbroglio e non ne scappi più e cedi in blocco la tua identità alla tv. Seguimi, fermati, girati, adesso togliti la benda e osservami : fa attenzione perché ora sei target davanti al mio plotone, e l'hai voluto quel tuo posto in prima fila, coglione...
venerdì, ottobre 07, 2005
Prove tecniche di guerra
Dal corriere della sera di oggi:
"Uragano Stan: 250 morti in Centro America
Molte zone isolate, centinaia di dispersi. Crollati ponti e strade, interrotte le comunicazioni. Centinaia di migliaia di senza tetto
GUATEMALA CITY - L'uragano Stan non era molto forte, oscillante tra la categoria 1 e la tempesta tropicale. Ma se un ciclone anche debole colpisce una zona del Terzo mondo può provocare centinaia di vittime e centinaia di migliaia di senza tetto. Stan ha infatti causato almeno 250 morti in America centrale tra Messico, Guatemala, El Salvador, Nicaragua e Honduras. "
Ormai ci siamo, la tecnologia la abbiamo. I recenti avvenimenti mi portano a pensare che tutto sia pronto ed operativo. Le devastanti inondazioni di qualche tempo fa in centroeuropa, nessuno ricorda pioggie cosi' fitte in Germania, il recente Katrina, e adesso Stan. Possono solo essere coincidenze???
Mi ricollego al post del 28 settembre.
Si chiama H.A.A.R.P., acronimo di High-frequency Active Auroral Research Program (Programma di Ricerca Aurorale Attivo ad Alta frequenza): è un oscuro progetto militare statunitense, con base a Gakona in Alaska.
Dietro la facciata di ricerca scientifica volta al miglioramento di radar, comunicazioni, sistemi geofisici per la ricerca di petrolio e depositi militari si nasconde lo sviluppo sperimentale di una superpotente tecnologia di irradiamento a radio-onde capace di dirigere quantità altissime di energia in località strategiche del pianeta. Come? Sollevando con un raggio estese aree della ionosfera, quella zona dell'atmosfera compresa tra 40 e 600 miglia, e riscaldandole; onde elettromagnetiche rimbalzano indietro sulla terra e penetrano qualsiasi cosa vivente e/o morta.H.A.A.R.P. utilizza i più elevati livelli di energia mai adoperati che provocherebbero modificazioni molecolari dell'atmosfera con conseguenti cambiamenti climatici, non solo ma le onde riflesse sulla superficie terrestre sarebbero in grado per la loro intensità e penetrazione di manipolare e disgregare i processi mentali umani. Secondo alcuni scienziati l'utilizzo improprio e sconsiderato di tale energia potrebbe avere conseguenze cataclismatiche.
L'importante dibattito sul riscaldamento globale patrocinato dalle Nazioni Unite fornisce solo una immagine parziale del cambiamento climatico; oltre al devastante impatto delle emissioni di gas-serra nello strato d'ozono, il clima mondiale può ora essere modificato come parte di una nuova generazione di sofisticate "armi non letali" (non-lethal-weapons). Sia gli americani che i russi hanno sviluppato le capacità di manipolare il clima del mondo.
HAARP E' UN'ARMA DI DISTRUZIONE DI MASSA NON SOTTOPOSTA AD ALCUN NEGOZIATO.
Da un punto di vista militare, HAARP è un'arma di distruzione di massa. Potenzialmente costituisce uno strumento di conquista in grado di destabilizzare selettivamente sistemi agricoli ed ecologici di intere regioni.
La rinomata scienziata dott. Rosalie Bertell conferma che "gli scienziati militari degli Stati Uniti stanno lavorando sui sistemi climatici come potenziale arma. I metodi includono l'accrescimento delle tempeste e la deviazione dei fiumi di vapore dell'atmosfera terrestre per produrre siccità o inondazioni mirate. Già negli anni '70 il vecchio consigliere per la Sicurezza Nazionale Zbigniew Brzezinski aveva previsto nel suo libro "Tra Due Epoche" che:"...La tecnologia renderà disponibile, per i leader delle maggiori nazioni, tecniche per condurre una guerra segreta, per la quale sarà necessario considerare solo una minima parte delle forze speciali (...) Tecniche di modificazione del clima potrebbero essere impiegate per causare prolungati periodi di siccità o tempesta..."
INGANNANDO L'OPINIONE PUBBLICA HAARP E' COMPLETAMENTE OPERATIVO
Non ci sono prove che HAARP sia stato utilizzato. HAARP potrebbe essere utilizzato dai militari degli Stati Uniti per modificare selettivamente il clima di una nazione "non amica" o di uno "stato canaglia" con l'obiettivo di destabilizzarne l'economia nazionale.
E siamo solo all'inizio.....Prevedo che in Cina ci saranno strani temporali e ancora piu' strane siccita'. Ma HAARP non esiste.
The greatest trick the devil ever pulled was convincing the world he didn't exist ... (Verbal Kint)
martedì, ottobre 04, 2005
Bakersfield
Sveglia alle 5:00. La strada e' lunga 38 miglia alla mattina sono come 100 di giorno. Un albergo piu' vicino non c'era. Imbocco la CA119 e attorno a me una specie di deserto fatto da colline senza nemmeno una un po' di verde. E' mattina e fa freddo. 94.1 Rhythm of the valley, Romeo on the valley chiede "sono stati venduti 42milioni di pezzi l'anno scorso. Cosa e'??"
Arrivo in centrale e il solito americano mi dice "whazuuppman, how're u doing??"